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13 febbraio 2009
M'illumino di meno
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Doppio commento di Paolo Morini e Max Bruschi
Ecco quello di Paolo:
Per il secondo anno consecutivo la manifestazione ”M’illumino di meno”, giornata dedicata al risparmio energetico promossa dalla trasmissione di Radio Due Caterpillar, ha visto a Ravenna confluire la presenza delle istituzioni, degli astrofili e dei privati in un’unica iniziativa.
La “povertà” relativa di soggetti astronomici visibili dal centro storico (la Luna in primis, ma si sa, essendo M’illumino di meno a data costante, ci saranno anni più o meno favorevoli per osservare il nostro satellite) ci hanno indotto a cambiare la sede della manifestazione.
Non più bagno di folla in Piazza del Popolo, almeno per quest’anno, ma il tutto è stato organizzato nei nostri bellissimi Giardini Pubblici, nell’area del Planetario.
Iniziative organizzate sul posto:
- osservazioni pubblica (principale soggetto il pianeta Venere, con digressioni su stelle doppie e nebulose) organizzata dagli astrofili di ARAR e ALPA (6 telescopi schierati);
- presenza dell’Assessorato all’Ambiente e distribuzione dei kit di risparmio energetico messi a disposizione da Hera;
- supporto della nuova gestione dello Chalet dei Giardini (“Chalet di Big Mamy”) con offerta di tè caldo ai partecipanti;
- proiezioni di immagini nell’atrio del Planetario centrate sul tema del risparmio energetico e dell’inquinamento luminoso;
- apertura della cupola del Planetario con percorso segnato da bande fosforescenti e visione del cielo stellato “artificiale”;
- conferenza conclusiva nella sala del Planetario, tenuta da Giuliano Deserti dal titolo “Le proporzioni del cosmo”.
Vediamo che questa giornata sta acquistando di spessore e ci auguriamo - grazie al lavoro degli astrofili – che si consolidi sempre più e che diventi un appuntamento in grado di coinvolgere sempre più associazioni, enti, privati, e cittadini.
Arrivederci dunque a “M’illumino di meno 2010”.
Ed ecco il commento di Max:
E come tutte le cose anche la giornata di "M'illumino di meno" è arrivata ed è ... trascorsa!
Mi sembra che abbia avuto un discreto successo in tutte le sue componenti.
Di alta qualità gli astrofili e gli strumenti a disposizione del pubblico.
Efficace e perfino divertente la videoproiezione sull'inquinamento luminoso.
Ottima la possibilità offerta ai curiosi di poter osservare la proiezione del miglior cielo visibile a Ravenna sotto la cupola e accessibile con un percorso guidato, come in un museo moderno.
Direi che queste cose hanno superato il test della prima volta e saranno riproposte in altre occasioni.
Il cielo ha collaborato in maniera egregia: la nevicata e la brezza delle precedenti 24 ore aveva ripulito da polveri e umidità l'atmosfera, era così possibile ammirare le stelle in un'ottima qualità.
La nebulosa di Orione a occhio nudo! Venere in fase: netta! Saturno con gli anelli di taglio!
E a mezzanotte, una luna calante di 4 giorni senza tremolii!
Buon successo degli avvenimenti collaterali: il the di gusti diversi offerto dallo Chalet, le lampade a risparmio energetico e i rompigetto offerti da Hera.
Anzi qualcuno è venuto solo per gli omaggi e non ha profittato della presenza dei telescopi e degli astrofili: non bisogna meravigliarsi c'è sempre qualcuno che vedendo una banconota da 20 euro per terra non la raccoglie pensando a uno scherzo!
E tutto ciò è stato possibile dalla volontarietà di alcuni che liberandosi da impegni, sottraendo tempo a figli e a compagne hanno regalato un po' del loro tempo e delle loro idee alla riuscita della manifestazione.
Il tutto nello spirito delle migliori Associazioni, Astrofili compresi.
Ma l'avvenimento della serata è stata la presenza di un giovane astrofilo che è venuto con il suo strumento non per cimentarsi con i più esperti ma per poter da questi essere aiutato a spremere il massimo (evitando qualche delusione) dalle sue lenti.
Ha così offerto la possibilità ai "senior" di poter trasmettere le loro sudate conoscenze.
E come diceva anni fa il gelataio
Poldo: se son rose fioriranno!
Alla prossima, Max
